CESNUR - Centro Studi sulle Nuove Religioni diretto da Massimo Introvigne

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Massimo Introvigne - PierLuigi Zoccatelli, L’identità in pericolo. Le credenze religiose nella Sicilia Centrale, Edizioni Lussografica, Caltanissetta 2011, ISBN 978-88-8243-271-3, pp. 72, euro 10,00


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L’identità cattolica è in pericolo? Questa ricerca, condotta dal CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni) sul territorio dei comuni che costituiscono la Diocesi di Piazza Armerina, presenta un quadro fatto di luci e di ombre.
Da una parte l’identità cattolica appare ancora molto forte. L’89,5% degli intervistati si dice cattolico, il 90,7% crede alla Resurrezione di Gesù Cristo, l’84,0% alla Sua divinità, l’84,2% ai miracoli, l’81,1% al Paradiso e il 75,5% all’Inferno. I dati, più bassi, relativi alla credenza nella Chiesa Cattolica come organizzazione voluta e assistita da Dio (73,2%) fanno già scattare un campanello d’allarme. Ma le cifre assolute rimangono molto positive.
Né le credenze tipiche della nuova religiosità e del New Age, pure presenti, appaiono veramente in crescita o maggioritarie. Rispetto a indagini precedenti lo spiritismo appare in declino, la credenza nella reincarnazione stabile, mentre in Sicilia appare sempre molto alto il numero di chi crede agli UFO e agli extraterrestri, secondo credenze che hanno una loro piccola ma non irrilevante tradizione locale.
Ma l’adesione alle verità della fede cattolica scende con l’età, e tra i giovani fra i 15 e i 29 anni è significativamente più bassa che tra i loro padri e fratelli maggiori. La fiducia nella Chiesa Cattolica non è più unanime, e risulta scesa al 53,1%. Tra i maschi e tra i diplomati questa fiducia è diventata minoritaria, mentre dai dati emerge il forte impatto negativo – specie, in questo caso, fra le donne e le persone più semplici – delle dolorose vicende relative ai preti pedofili.
Leggere, conoscere, interpretare questi dati non deve indurre allo scoraggiamento, tanto più che presentano anche aspetti positivi, ma piuttosto a un rinnovato sforzo nella prospettiva della «nuova evangelizzazione».

Massimo Introvigne, sociologo e storico delle religioni di fama internazionale, segretario dell’APSOR (Associazione Piemontese di Sociologia delle Religioni) e reggente nazionale vicario di Alleanza Cattolica, è autore di sessanta volumi e di oltre cento articoli pubblicati in riviste accademiche internazionali sulla nuova religiosità, il pluralismo religioso contemporaneo e il magistero pontificio. È fondatore e direttore del CESNUR, il Centro Studi sulle Nuove Religioni. Nel 2011 è stato nominato dall’OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa) suo Rappresentante per la lotta contro il razzismo, la xenofobia e l’intolleranza e la discriminazione contro i cristiani e i membri di altre religioni.

PierLuigi Zoccatelli, vicedirettore del CESNUR, il Centro Studi sulle Nuove Religioni, è membro della sezione “Sociologia della Religione” dell’Associazione Italiana di Sociologia e della ESSWE, la European Society for the Study of Western Esotericism. Autore di volumi e articoli su riviste scientifiche internazionali in materia di religiosità contemporanea, nel 2006 ha diretto insieme a Massimo Introvigne la monumentale enciclopedia Le religioni in Italia. I suoi scritti sono stati pubblicati in undici nazioni e sette lingue.

 

Il «sentiero» dei cristiani di Sicilia, di S.E. Mons. Michele Pennisi, vescovo di Piazza Armerina (La Sicilia, 17 marzo 2011)