Torino: inchiesta sul centro New Age "Istituto delle Motivazioni"

 "La setta «new age» finisce sotto inchiesta" di Massimo Numa ("La Stampa", 6.1.2003)

"Una carriera fra affari e spiritualità" di Massimo Numa ("La Stampa", 6.1.2003)

"Sono solo tour operator della spiritualità": intervista a Massimo Introvigne di Maurizio Lupo ("La Stampa", 7.1.2003)

L’organizzazione non ci sta e attacca di Massimo Numa ("La Stampa", 7.1.2003)

Bastano 1160 euro per comprare la felicità di Monica Perosino ("La Stampa", 7.1.2003)

Lettera di Franco Cassina, Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’ISTITUTO delle MOTIVAZIONI s.r.l., al Direttore de "La Stampa" dell'8 gennaio 2003

LA MEDITAZIONE E LE PENNE AVVELENATE, Lettera di Giuditta Dembech sull’intricata vicenda giudiziaria dell’IDM, Torino Cronaca, Venerdì 17 Gennaio 2003

Lettera di Franco Cassina, Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’ISTITUTO delle MOTIVAZIONI s.r.l., alla Dott.ssa Laura Recrosio, Presidente del Consiglio Regionale Piemontese dell’Ordine degli Psicologi del 23 gennaio 2003

 

"La setta «new age» finisce sotto inchiesta"

di Massimo Numa ("La Stampa", 6.1.2003)

Ora la polizia vuol vederci chiaro anche su alcuni suicidi di aderenti
Maggio `97. In una sala di villa Brea, a Chieri, un gruppo di persone si sta preparando per una prova in teoria molto impegnativa, quasi impossibile, cioè camminare su un sentiero di fuoco. Tra loro c´era anche Savino T., titolare di un ristorante in corso Casale a Torino. Esercizi respiratori, meditazione, tutto in previsione della passeggiata sulle braci. Invece Savino T. si sente male e muore. Infarto, spiegano i medici che allora firmarono il certificato di morte. Poi c´è da verificare una serie di suicidi: giovani che, dopo avere frequentato i corsi, si sono tolti la vita. Adesso squadra mobile e il pm Pierluigi Zanchetta vogliono vederci chiaro su queste (ed altre) vicende che ruotano attorno all´Istituto delle Motivazioni di via Pedrotti 6 a Torino. Gli investigatori della squadra mobile, guidata da Claudio Cracovia e dal vice Sergio Molino, hanno completato un primo rapporto, presto ci saranno altri accertamenti. Un ex iscritto dell´Idm ha già riempito pagine di verbali, mentre sono stati acquisiti documenti contabili e altro materiale, sempre legato all´attività di un´associazione che vorrebbe aiutare tutti, pagando, a «vivere al meglio». Al vertice c´è un presidente, Franco Cassina, poi il gruppo ristretto degli Istruttori, la legione degli assistenti-consulenti e le centinaia di sostenitori. Dall´ultimo livello sino ad arrivare al vertice della piramide, chi porta altra gente, altri iscritti al corso base Fd, formazione dinamica, ottiene sconti, medaglie, piccoli regali, citazioni di merito sul periodico «Vivere al meglio». Il denaro, invece, viene diviso in base alle rigide gerarchie dell´Idm. La camminata sui carboni ardenti è uno degli aspetti più singolari delle multiformi attività di quella che la Chiesa definisce un´associazione ispirata alla New Age, mentre gli accusatori la definiscono tout court una psico-setta, cioè in grado di manipolare le coscienza attraverso sofisticate tecniche di persuasione «condotte da uomini e donne privi di qualsiasi titolo accademico». L´inchiesta della polizia, coordinata dal commissario capo Alberto Somma, è stata preceduta da un esposto all´Ordine degli psicologi di Torino per accertare la posizione di uno degli psicologi-consulenti (esame di stato, tirocinio regolare), tra i più attivi animatori dell´Idm. Poteva o no sottoporre a test psicologici i candidati? Delicata anche la questione della pirobazia, offerta come una prova quasi soprannaturale, come una dimostrazione della forza di volontà contro le leggi fisiche. Proprio ieri, sull´ultimo numero di «Vivere al meglio», ultima pagina, veniva annunciato il tentativo di battere il «record mondiale» della camminata sulle braci: «14+49 metri, «unico al mondo», strilla la pubblicità. Rischiare ustioni e vesciche costa: 150 euro il primo, breve tentativo di «sfidare le leggi della natura». Ma gli esperti, non sono d´accordo con i maestri pirobati dell´Idm. In realtà, spiegano, calpestando i carboni per i secondi necessari a oltrepassarli, anche a piedi nudi, non si rischia nulla. Il carbone, infatti, «è un pessimo conduttore di calore».

"Una carriera fra affari e spiritualità"

di Massimo Numa ("La Stampa", 6.1.2003)

Una sede gigantesca, foresteria e ristorante, ampie sale, scale e uffici, libreria, reception e una struttura piramidale. Lo staff, in ordine alfabetico e tutte le informazioni per capire cos´è l´Idm sono sul sito www.istitutodellemotivazioni.it. Nomi e cognomi, ruoli, qualifiche. Poi i corsi, dall´fd al «guerriero di luce» sino al «leader di qualità», che costa 3600 euro. Al primo posto il presidente, Franco Cassina. Poi gli Istruttori. Diventarlo non è facile. Anni di apprendistato, decine di candidati, finché i capi e gli anziani compiono la loro scelta. La cerimonia di investitura, descritta in un numero di «Vivere al meglio» del marzo 1994, sembra suggestiva. Allora riguardava la nomina del signor Angelo S. Prima il giuramento: «Io accetto il servizio che mi viene proposto. Farò sì che, nell´ambito dello svolgimento del mio compito, nulla possa ledere all´altrui Potere, all´altrui Saggezza, all´altrui Amore. Questo per dare la possibilità, a ogni essere che lo voglia, di vivere al meglio sulla faccia della Terra». La formula impegna il neo Istruttore per tutta la vita. Alla cerimonia, che si svolse il 21 dicembre, solstizio d´inverno, parteciparono tutti gli Assistenti e i cinque Istruttori, disposti a semicerchio. Segno, il fazzoletto triangolare verde che «avvolto attorno al collo simboleggia l´impegno e il lavoro e inoltre protegge la gola affinchè questa sia sempre atta a permettere di urlare la filosofia Idm». La forma del fazzoletto, il triangolo della Vita, rimanda a questa filosofia: pensiero + decisione + azione». Infine il distintivo d´oro da Istruttore sulla parte destra («Dove non lo porta generalmente nessuno»), e la chiave marchiata Idm. Rappresenta, nella sua funzione di aprire e chiudere, un doppio aspetto: «Da un lato il potere materiale, dall´altro l´accesso a un superiore grado spirituale». A volte bruciano le torce, nei quattro punti cardinali. E quindi gli auguri di «buona officina e migliore opera». Riti esoterici e festicciole natalizie. Gli auguri del presidente si sono celebrati quasi in famiglia, in via Pedrotti lo scorso 19 dicembre. In programma il concerto di Natale «Coro Alpette», il discorso del Presidente pirobata, panettoncino per tutti, cin cin e sorprese». Anche ordini perentori, anzi ordini di servizio: «Per tutti, nessuno escluso, compresi ospiti. Diteglielo! Diteglielo! Diteglielo! In Idm si viene solo (se si vuole). Ma se si viene: in GIACCA e CAMICIA e CRAVATTA». Ma cos´è un «Guerriero di luce»? Dal sito Idm: «...Il percorso è adatto a chi non si accontenta, a chi vuole comprendere a fondo se stesso e la realtà che lo circonda, per poter intervenire in modo sempre più efficace nella gestione dei propri problemi e obiettivi: per vivere al meglio e magari anche per portare il proprio contributo al processo di trasformazione continua del mondo e degli altri. Per il Guerriero di luce il successo è la progressiva realizzazione di un valido ideale: qualunque esso sia, purché valido». E ancora: «Il percorso non indica quindi "che cosa" è necessario essere, fare o avere per potersi realizzare: bensì "come" si può ottenere tutto quello che si desidera e "come" si risolvono i molteplici problemi che possono, di volta in volta, frapporsi tra noi e il raggiungimento dei nostri obiettivi».