“Un lavoro prezioso, dove credenti presentano la loro tradizione con amore e rigore storico, offrendo al lettore, anche accademico, informazioni che non potrà trovare da nessun’altra parte”.

Prof. Massimo Introvigne
Direttore del CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni)

Questo volume – curato da Alessandro Iovino, Salvatore Esposito e Dayana Di Iorio –, segna un notevole passo in avanti nello studio del pentecostalesimo italiano. Liberi per servire è il frutto di una lunga ricerca, effettuata su più fronti, da parte degli autori, sulla realtà pentecostale più corposa in Italia: le Assemblee di Dio. Con circa mille chiese e centocinquantamila fedeli è la terza presenza religiosa organizzata in Italia. Come sottolineato da George O. Wood – sovrintendente generale delle Assemblies of God negli Stati Uniti d’America – la storia del movimento pentecostale italiano “rende onore al pentecostalismo nel mondo”. John David Ashcroft, già Procuratore generale degli USA tra il 2001 e il 2005, ha apprezzato il lavoro non facile, e a tratti sofferto, di chi ha compiuto ricerche sulla storia dei pionieri pentecostali, spesso oggetto di persecuzione negli anni della Circolare Buffarini-Guidi. Anche il presidente e legale rappresentate delle ADI prof. Felice Antonio Loria, ha recensito il libro in quarta di copertina con parole di apprezzamento.

Liberi per servire è stato dato alla luce, inoltre, in occasione del 70° anniversario della fondazione delle Assemblee di Dio in Italia, avvenuta a Napoli nel 1947. Il convegno sancì il passaggio da Opera Pentecostale Italiana ad Assemblee di Dio, percorrendo la strada dell’affiliazione con le Assemblies of God americane per velocizzare l’iter del riconoscimento giuridico, avvenuto poi nel 1959.

Il volume, con prefazione del prof. Giancarlo Rinaldi dell’Università di Napoli “L’Orientale”, è ben articolato. Alessandro Iovino ha lavorato a un breve excursus della storia della ADI per poi concentrarsi sullo sviluppo del movimento pentecostale campano, considerato un paradigma nazionale. Salvatore Esposito ha approfondito i documenti emersi dagli atti parlamentari che riguardano le discussioni sui pentecostali e la libertà religiosa nella neonata repubblica italiana. Mentre Dayana Di Iorio si è dedicata a un complesso – ma alquanto utile – lavoro di catalogazione dell’archivio ADI e degli scambi epistolari dei pionieri pentecostali.

Un lavoro che evita ogni tono trionfalistico ed enfatico, come sottolineato dalla già menzionata recensione del presidente e legale rappresentante delle Assemblee di Dio in Italia, prof. Loria. Come anche specificato da Introvigne, questo testo è stato concepito e poi pubblicato con rigore storico e scientifico. Sarà utile non solo per la comunità di fedeli che si riconoscono in questa organizzazione, ma soprattutto per la comunità scientifica che si interessa di storia pentecostale.