Per Speculum. Cosmografia dei movimenti religiosi in Italia attraverso confronti genealogici

Per Speculum. A Cosmography of Religious Movements in Italy Through Genealogical Comparisons

Carlo De Gaetano (Politecnico di Milano)

Per Speculum. Cosmografia dei movimenti religiosi in Italia attraverso confronti genealogici. (.pdf)

Questo progetto si propone di analizzare e valorizzare la genealogia come strumento per visualizzare fenomeni complessi, come quello dei nuovi movimenti religiosi in Italia. La ricerca si basa sulla raccolta di dati riguardanti le relazioni tra diverse famiglie spirituali, che sono state confrontate sia da un punto di vista storico, basato sulle schede biografiche redatte dal Centro Studi sulle Nuove Religioni (CESNUR), che nel contesto digitale, paragonando le diverse politiche relazionali dei movimenti religiosi in internet. Il metodo di progetto considera le relazioni interpersonali, e non le dottrine religiose, come cifra per tracciare cornici sociali tra movimenti diversi, individuandone le affinità attraverso il confronto dei loro comportamenti. Il processo del paragone, quindi, non si applica solo ai diversi movimenti religiosi, ma anche ai diversi metodi di ricerca — offline e online — proponendo una comparazione su due livelli: metodologico e visuale. In questo modo il progetto ha il doppio obiettivo di valorizzare la genealogia come strumento di conoscenza visuale, e di allargare il discorso sullo studio della complessità attraverso i metodi digitali, sottolineandone le potenzialità e i limiti.

This project aims to analyze and enhance the genealogy as a tool to visualize complex phenomena, such as the new religious movements in Italy. The research is based on the collection of data on the relationships between different spiritual families, which were compared both in an historical fashion, taking in account the biographies written by the CESNUR (the italian Center for Studies on New Religions), and in the digital environment, comparing the different relational policies of religious movements on the Internet. The design method considers interpersonal relationships, and not the religious doctrines, as a figure to draw social frames between different movements, identifying the similarities by comparing their behaviors. The process of comparison, therefore, applies not only to the various religious movements, but also to the different research methods – offline and online – proposing a comparison on two levels: methodological and visual. In this way, the project has the dual objective of enhancing the genealogy as a tool for visual knowledge, and broaden the discourse on the study of complexity through digital methods, emphasizing their potential and limitations.