Massimo Introvigne - PierLuigi Zoccatelli, Gentili senza cortile. «Atei forti» e «atei deboli» nella Sicilia Centrale, Edizioni Lussografica, Caltanissetta 2012, ISBN 978-88-8243-210-2, 64 pp., euro 10,00

Mentre la Chiesa è impegnata nel progetto del «Cortile dei Gentili», inteso ad aprire un dialogo con i non credenti disposti a un ascolto interessato – seppure «da lontano» – della buona novella del Vangelo, le ricerche sociologiche evidenziano la presenza crescente di persone che si dichiarano a vario titolo atee, ostili o disinteressate alla religione. Questi «Gentili senza cortile» sono l'oggetto della ricerca che il CESNUR ha condotto nella Sicilia Centrale.

Ne emerge un quadro dove gli atei «forti», in parte residuo di un ateismo ideologico del secolo XX, in parte frutto di campagne anti-religiose più recenti, costituiscono una piccola minoranza (2,4%), mentre più diffusi (5,0%) sono gli atei «deboli», disimpegnati e disinteressati a una religione per cui pensano che la vita di oggi – frenetica, spietata e che privilegia i rapporti sentimentali e il lavoro – non lasci più alcuno spazio significativo. Accanto agli atei «forti» e «deboli» un 63,4% di «lontani» continua a dichiararsi vagamente spirituale, religioso o anche cattolico, ma nello stesso tempo privo di un vero rapporto con la religione istituzionale.

Il quadro – anche nella Sicilia Centrale – è quello dell'«età secolare» descritto dal filosofo Charles Taylor, dove l'opzione maggioritaria e di default per un giovane che si affaccia alla vita adulta è quella di rimanere lontano dalle Chiese e comunità religiose. Le Chiese possono ancora proporre con successo opzioni diverse. Ma solo remando con vigore contro una corrente che scende nella direzione opposta.

Massimo Introvigne, sociologo e storico delle religioni di fama internazionale, segretario dell'APSOR (Associazione Piemontese di Sociologia delle Religioni) e reggente nazionale vicario di Alleanza Cattolica, è autore di sessanta volumi e di oltre cento articoli pubblicati in riviste accademiche internazionali sulla nuova religiosità, il pluralismo religioso contemporaneo e il magistero pontificio. È fondatore e direttore del CESNUR, il Centro Studi sulle Nuove Religioni. Nel 2011 è stato Rappresentante dell'OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa) per la lotta contro il razzismo, la xenofobia e l'intolleranza e la discriminazione contro i cristiani e i membri di altre religioni.

PierLuigi Zoccatelli, vicedirettore del CESNUR, il Centro Studi sulle Nuove Religioni, è membro della sezione "Sociologia della Religione" dell'Associazione Italiana di Sociologia e della ESSWE, la European Society for the Study of Western Esotericism. Autore di volumi e articoli su riviste scientifiche internazionali in materia di religiosità contemporanea, nel 2001, 2006 e 2012 ha diretto con Massimo Introvigne la monumentale Enciclopedia delle religioni in Italia. I suoi scritti sono stati pubblicati in undici nazioni e sette lingue.

Convegno di presentazione: Gela (Caltanissetta), 16 giugno 2012

Prenotazioni copie: amaira@teletu.it

Recensioni e articoli

“Gentili senza cortile”. Una ricerca del CESNUR sull’ateismo nella Sicilia Centrale, di Andrea Menegotto (ilQuintuplo.it, 12 giugno 2012)
Ricerca Cesnur: «Religione irrilevante per il 70% degli italiani», di Franca Giansoldati (Il Mesaggero, 15 giugno 2012)
Ricerca Cesnur: «Religione irrilevante per il 70% degli italiani», di Franca Giansoldati (Il Gazzettino, 15 giugno 2012)
Religione: Introvigne, atei fermi a 7% ma 70% lontani Chiesa. Ricerca Cesnur, incidono anche pedofilia e privilegi fiscali , ANSA, 15 giugno 2012
Gentili senza cortile. «Atei forti» e «atei deboli» nella Sicilia Centrale
Monsignor Michele Pennisi presenta il libro di Massimo Introvigne e Pierluigi Zoccatelli , di Michele Pennisi, Vescovo di Piazza Armerina (Zenit, 16 giugno 2012)
Sicilia-Italia, nel paese dell’indifferenza religiosa, Vatican Insider, 16 giugno 2012
Indagine Cesnur: il 70% degli italiani si dice lontano dalla fede, Radio Vaticana, 16 giugno 2012
Introvigne: anche la minoranza "buona" dei credenti è in pericolo, IlSussidiario.net, 16 giugno 2012
La Chiesa litiga, i fedeli fuggono, di Paolo Rodari (Il Giornale, 17 giugno 2012)
Echi dal cortile dei gentili, di Don Ernesto Zucchini (Vita Apuana, supplemento al settimanale Toscana Oggi, 17 giugno 2012)
Così gli italiani sono diventati un popolo di fedeli “fai da te”, di Andrea Tornielli (La Stampa, 19 giugno 2012)
Chiesa, la sfida degli atei deboli, di Franco Garelli (La Stampa, 19 giugno 2012)
Cesnur: Religione irrilevante per il 70% degli italiani, di Giacomo Campanile (Vivere Roma, 19 giugno 2012)
«Nel calo di fiducia nella Chiesa hanno pesato gli scandali», di Andrea Tornielli (La Stampa, 19 giugno 2012)
L’indifferenza religiosa dei nuovi pagani, di Andrea Gagliarducci (La Sicilia, 19 giugno 2012)
«In Italia gli atei sono una minoranza, ma il 70% della popolazione è lontana dalla Chiesa», di Chiara Sirianni (Tempi, 22 giugno 2012)
Gli "atei cinici", nuova sfida per i credenti, di Alessandra Turrisi (Avvenire, 28 giugno 2012)
Gentili senza cortile. “Atei forti” e “atei deboli” nella Sicilia Centrale (Il Foglio, 4 luglio 2012)
Gentili senza cortile, di Raffaella Di Marzio (Orientamenti Pedagogici. Rivista Internazionale di Scienze dell’Educazione, vol. 60, n. 4 (354), ottobre-dicembre 2013, p. 964-965)