Il partito socialista arabo Baath ha governato lIraq per molti anni per mezzo delloppressione, della tirannia e dellingiustizia. Non ha fatto differenze fra sunniti e sciiti, o fra arabi e curdi. Per questi lunghi anni particolarmente durante la guerra fra Iraq e Iran non abbiamo sentito alcuna critica di questo regime assassino da parte del mondo occidentale, guidato dagli Stati Uniti. Al contrario, gli americani gli fornivano armi ed equipaggiamento. Il criminale di guerra Rumsfeld incontrava perfino il suo buon amico Saddam Hussein per aiutare il suo esercito a sviluppare le sue capacità militari. I diritti umani a quel tempo non facevano parte dellagenda dellOccidente, perché Saddam era amico e alleato degli americani. Ma quando Saddam ha occupato il Kuwait, le carte dei diritti umani sono riemerse allimprovviso, e si è fatta sentire la voce della democrazia. Lamico di ieri è diventato il nemico di oggi. Una grande guerra è stata avviata per cacciarlo dal Kuwait, in modo che il petrolio del Golfo potesse rimanere nelle mani degli Stati Uniti e dei loro alleati.
Durante la cosiddetta guerra per la liberazione del Kuwait gli americani e i loro lacchè hanno ucciso decine di migliaia di soldati iracheni e migliaia di civili. Hanno bombardato lospizio Al-Ameriyyah di Baghdad, dove centinaia di donne e bambini sono periti fra le fiamme. Gli americani hanno ucciso migliaia di prigionieri iracheni affamati, e si sono anche rifiutati di distribuire il latte per i bambini. Eppure nessuno ha detto che si trattava di errori o che questi assassini erano atti di barbarie e violazioni dei diritti umani. Il padrone americano, però, non era soddisfatto del sangue che aveva versato, e ha cominciato a succhiare quanto restava dei diritti umani degli iracheni per soddisfare la sua sete. Cè stato quindi un boicottaggio di dieci anni, nel corso del quale sono stati uccisi più di un milione e mezzo di bambini innocenti. Il loro unico crimine era vivere in un periodo di libertà americana e diritti umani.
Dopo gli attacchi di Settembre, quando leconomia americana è entrata nei suoi giorni oscuri e lamministrazione ha perso la sua guerra contro il terrorismo, il piccolo Bush ha deciso una fuga in avanti. Ha considerato lIraq ricco di petrolio una preda facile, dopo anni in cui lAmerica era stata libera di assediarlo e affamarlo. Voleva una guerra e una vittoria rapide, che gli portassero la gloria sui teschi di donne e bambini innocenti uccisi.
Coloro che oggi rifiutano larbitrio e resistono alloccupazione americana sono le stesse nobili persone che hanno sofferto per loppressione di Saddam e hanno sacrificato molte vittime alla causa della libertà. Al-Falujah ne è solo un esempio. Molte persone hanno sofferto per loccupazione americana, a causa della mancanza di rispetto per i valori e lonore del popolo iracheno, e per altre ragioni come la mancanza di elettricità, acqua, sicurezza e lavoro.
Cè un governo criminale di bugiardi. Lattuale governo spagnolo di Aznar si è assunto un ruolo centrale nellipocrisia globalizzata, mettendo insieme bugie e crimini. Nei punti precedenti abbiamo chiarito molti fatti. Ma dobbiamo ancora menzionare rapidamente alcuni dei crimini del governo Aznar contro il nostro popolo iracheno e contro il popolo spagnolo:
- Lappello alla partecipazione alla liberazione dellIraq e la dichiarazione di legittimità delloccupazione. La libertà e loccupazione messe in atto nonostante lopposizione delle Nazioni Unite hanno portato con sé lassassinio e la distruzione del popolo iracheno, il furto delle sue risorse e la rovina della sua storia, colpite dalle armi di distruzione di massa americane. Tutto questo tramite la menzogna del possesso di armi di distruzione di massa da parte di Saddam Hussein. Il regime di Saddam si è dissolto e aspettiamo ancora di vedere queste armi.
- Aznar ha continuato a sostenere la legittimità delloccupazione nonostante tutto questo. Ha quindi continuato a mentire a proposito della presenza delle forze militari spagnole, sostenendo che si trattava di una missione umanitaria. In effetti, si trattava di coprire la natura delloccupazione e di sostenere loccupante contro i legittimi proprietari del paese. Si trattava di rischiare la vita dei soldati spagnoli, e di danneggiare la reputazione della Spagna con il sostegno alloccupazione americana, che può minacciare la sicurezza nazionale spagnola per il futuro.
Passiamo alla posizione del popolo spagnolo. Il popolo spagnolo ha manifestato un atteggiamento positivo contestando loccupazione americana e la partecipazione della Spagna a una guerra ingiusta. Siamo testimoni delle grandi dimostrazioni che hanno mostrato la vera posizione spagnola. Nello stesso tempo abbiamo visto le posizioni dei criminali nel governo spagnolo, guidati dal primo ministro José Maria Aznar, dal ministro della difesa Federico Trillo e dal ministro degli esteri Ana Palacio. Qui dobbiamo spiegare la posizione della Resistenza irachena sul punto. Benché riconosciamo il coraggio del popolo spagnolo durante la guerra e fino a oggi, non abbiamo visto uno sforzo serio per rovesciare il governo dei criminali di guerra. Noi in Iraq abbiamo giurato di liberate la nostra terra, sacrificando i nostri corpi e le nostre anime. Giuriamo ad Allah di vivere in onore e libertà e di governarci da soli. Nulla ci fermerà. Se il popolo spagnolo vuole salvare la pelle dei suoi figli, li faccia tornare dallIraq prima che li rimandiamo noi alle loro famiglie sotto forma di cadaveri bruciati, prima che questi cadaveri siano calpestati dai piedi dei nostri bambini che hanno visto i loro padri calpestare cadaveri di americani.
Se vedere quello che succede alle spie spagnole vi disturba, ricordate le migliaia di iracheni uccisi e feriti dagli americani sostenuti dal vostro governo. Consideriamo chiunque sostiene loccupazione americana un nemico, e consideriamo il governo spagnolo responsabile per luccisione di ognuno dei suoi, in Iraq e fuori dellIraq. Per quanto odiamo lassassinio e la guerra, daremo tutto quanto possediamo per difendere la nostra religione e la nostra terra, per quanto potente sia il nemico. Tornatevene a casa e vivete in pace. Diversamente, la Resistenza andrà avanti fino al ritiro delle forze americane e dei loro lacchè. Se volete essere gloriosi e nobili nella storia, dovete aiutare i deboli e i poveri, e andarvene immediatamente dallIraq. Altrimenti sarete responsabili per quanto capita a questa regione e al mondo. È tempo che ognuno si assuma le sue responsabilità. Tutto quello che vogliamo è vedere gli occupanti che se ne vanno, in modo che possiamo vivere come vivono sulle loro terre tutti gli uomini liberi e di volontà indipendente. Solo raggiungendo questo scopo il nostro sangue e il vostro cesseranno di scorrere. Se la sorte delle sette spie non è stata sufficiente a emozionarvi e a farvi agire per salvare i vostri figli, ci spingete ad aumentare la nostra Resistenza. I battaglioni della Resistenza irachena e i loro sostenitori fuori dellIraq sono pronti ad aumentare la dose e a farvi perfino dimenticare la memoria delle spie corrotte.