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Massimo Introvigne: "La stirpe di Dracula"(dal sito www.mondadori.com) |
Massimo Introvigne
La stirpe di Dracula
Oscar Mondadori
L. 15.000
L'incredibile e documentatissima fenomenologia religiosa, che Massimo Introvigne sta realizzando col suo percorso di studi (che ricorda da vicino, anche se con sostanziali differenze, quello di Mircea Eliade e Ioan Culianu), conosce una nuova puntata. Introvigne - il massimo esperto planetario di nuove religioni - appunta la sua attenzione su una figura archetipica moderna, quella del Vampiro. Ne ricostruisce la storia, le ascendenze, le potenzialità, gli usi che ne sono stati fatti in letteratura, al cinema, a teatro, in televisione. Distingue e certifica differenze con figure similari di non-morti, o di succhiatori di sangue cultuali. Entra, con una competenza vastissima e una bibliografia sterminata, nella Camera Buia dove si compie la trasmutazione del corpo. Così, accanto a teologi equivoci, storici della Transilvania, vecchi ritrovati intatti nelle loro bare, fanno le loro apparizioni personaggi sconcertanti, che la Storia sembrava avere cancellato, prima che il rigore di Introvigne intervenisse a riportarli in vita. Boris Karloff e Bela Lugosi, la divina Mary Shelley e l'illuminata Anne Rice, Lord Byron e il suo attendente John Polidori, e perfino Paolo Villaggio e Lando Buzzanca, sfilano tutti in questa teoria di epifanie del Vampiro, che Introvigne restituisce alla storia del sapere come una delle figurazioni più inquietanti assunte dall'umanità.